Il viceministro Gava al Consiglio Ambiente: “Sì transizione ma non tralasciare il resto. Ue riveda norme su aiuti di Stato”

Il viceministro Gava al Consiglio Ambiente: “Sì transizione ma non tralasciare il resto. Ue riveda norme su aiuti di Stato”

“È necessario trovare il giusto equilibrio tra il livello di ambizione e una transizione che sia equa, giusta ed inclusiva, basata su un approccio di neutralità tecnologica e che tenga conto di tutte le tecnologie, nucleare compreso, come riportato anche nel testo della Comunicazione sull’obiettivo climatico dell’UE per il 2040 che ci ha presentato. Fondamentale sarà anche garantire la competitività della nostra industria, facendo tutto ciò che è necessario per preservarla da traumi economici, e rivoluzionare la normativa per ridurre la burocrazia: le norme europee sugli aiuti di Stato devono essere riviste. Il dialogo con la società e i portatori di interesse è fondamentale. Condividiamo gli obiettivi sfidanti al 2050 ma è nostro dovere non tralasciare tutto il resto”.

Lo ha detto il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava nel suo intervento al Consiglio Ambiente in corso a Bruxelles.

Bruxelles, 25 marzo 2024


Ultimo aggiornamento 25.03.2024