>G20

Dal 1° dicembre 2020, l’Italia detiene la Presidenza del G20, il foro internazionale che riunisce le principali economie del mondo. Nel 2021 la comunità internazionale sarà chiamata a mostrare coraggio e ambizione per vincere le grandi sfide di oggi: dalla pandemia ai cambiamenti climatici, dal sostegno all’innovazione alla lotta contro povertà e disuguaglianze. Il programma della Presidenza si articola intorno al trinomio People, Planet, Prosperity. Dobbiamo prenderci cura del pianeta e delle persone, assicurando una forte ripresa economica che sia al contempo inclusiva e sostenibile. La Presidenza culminerà nel Vertice dei Leader G20, che si terrà a Roma il 30 e 31 ottobre. La Presidenza italiana e la Commissione europea hanno organizzato inoltre, insieme, il Global Health Summit, tenutosi il 21 maggio, al massimo livello, che ci consentirà di affrontare le principali sfide connesse all’emergenza sanitaria.
 

• G20 - Biodiversity, nature protection and ecosystem restoration

La biodiversità è anche un asse del nostro G20.

Siamo in una condizione di emergenza planetaria: le crisi interconnesse di perdita di biodiversità, inquinamento, esaurimento delle risorse, degrado degli ecosistemi e cambiamenti climatici, causati in larga misura da produzione e consumo insostenibili, richiedono un'azione globale immediata. L'accelerazione e l'interazione di questi fenomeni, come indicato dalla scienza, sta provocando danni irreversibili, con conseguenze economiche e sociali e aggravamento della povertà e delle disuguaglianze. Il Covid-19 ha rafforzato le prove che un Pianeta sano è un fattore essenziale per la salute delle persone e per la prosperità economica. Il benessere del Pianeta è un prerequisito fondamentale per la conservazione della biodiversità, lo sviluppo sostenibile, la salute e il benessere dei cittadini del mondo.

In questo contesto, l’Italia ritiene che i paesi del G20 possano svolgere un ruolo fondamentale nella definizione di standard di successo e garantire efficaci e concrete strategie di risposta e recupero post pandemia, sia per il pianeta che per le persone.

 

Gruppi di Lavoro sull’ Ambiente (EDM)

Ambiente e clima rappresentano uno dei tre pilastri dell’agenda della Presidenza italiana del G20, in un anno in cui si terranno alcuni appuntamenti storici, fra questi in particolare la COP26 sui cambiamenti climatici, co-presieduta da Regno Unito e Italia. Il gruppo di lavoro sull’Ambiente (Environment Deputies Meeting, EDM) faciliterà quindi la preparazione dei lavori dei Ministri dell’Ambiente e degli stessi Leader, sia in ambito G20 che per gli appuntamenti multilaterali interconnessi che si svolgeranno nel 2021. Oltre alle questioni climatiche, trattate anche dal Climate Sustainability Working Group (CSWG), l’EDM si concentrerà sulla tutela della biodiversità e sui concetti di sostenibilità e vivibilità, ad esempio in ambito urbano.

I Ministri dell’Ambiente del G20 si sono riuniti a Napoli il 22 luglio 2021  e hanno approvato un comunicato congiunto ricco di temi. Tre le macro aree tematiche lungo le quali si sviluppa il documento.  

1) Biodiversità: protezione del capitale naturale e ripristino degli ecosistemi con soluzioni basate sulla natura, difesa e ripristino del suolo, tutela delle risorse idriche, degli oceani e dei mari con attenzione per il marine plastic litter.

2) Uso efficiente delle risorse ed economia circolare: visione del G20 su economia circolare con focus su tessile e moda sostenibile, città circolari, educazione e formazione. Riconosciuti per la prima volta i risultati del recente rapporto IPBES e IPCC sul nesso tra biodiversità e cambiamento climatico, lanciato il 10 giugno scorso.

3) Finanza sostenibile: focus sulle esigenze di finanziamento per la protezione ed il ripristino degli ecosistemi, come contributo al dibattito in corso sul futuro del sistema finanziario globale.

Il comunicato è disponibile a questo link.

 


Ultimo aggiornamento 21.12.2021