L’impronta ambientale e la metodologia PEF nello schema “Made Green in Italy”

L’impronta ambientale di un prodotto (inteso come “bene” o “servizio”, secondo la Norma ISO 14040:2021 sulla metodologia LCA – Life Cycle Assessement) è una misura fondata sulla valutazione delle prestazioni ambientali di un prodotto, analizzate lungo tutto il ciclo di vita, dall’approvvigionamento delle materie prime al fine vita, calcolate al fine di ridurre gli impatti ambientali di tale bene o servizio.

La Commissione Europea ha pubblicato la raccomandazione 2021/2279/UE del 16 dicembre 2021 (che sostituisce la precedente raccomandazione 2013/179/UE del 9 aprile 2013) che definisce un metodo unico europeo per la valutazione e comunicazione dell’impronta ambientale dei prodotti denominato Product Environmental Footprint - PEF.

Nell’ambito della Environmental Footprint (EF) pilot phase della Commissione Europea sono state elaborate alcune PEFCR (Product Environmental Footprint Category Rules - regole di categoria relative all'impronta ambientale dei prodotti) ovvero delle regole, basate sul ciclo di vita, specifiche per tipologia di prodotto, che completano il metodo PEF identificando ulteriori requisiti per una data categoria di prodotto. È oggi in corso la transition phase per l'elaborazione di ulteriori PEFCR e l'aggiornamento delle esistenti.

Lo schema “Made Green in Italy” adotta la metodologia PEF per la determinazione dell'impronta ambientale dei prodotti così come definita nella raccomandazione 2021/2279/UE del 16 dicembre 2021 (che sostituisce la precedente raccomandazione 2013/179/UE del 9 aprile 2013) e recepisce le PEFCR esistenti.

Tali documenti sono disponibili ai link seguenti:

 

 


Ultimo aggiornamento 04.05.2023