Governo Italiano
Il MASE non ha programmato di realizzare opere pubbliche e non sono previsti nuclei di valutazione.
Il Progetto NUVAL origina dal protocollo d'intesa tra il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione del Ministero dell'Economia e delle Finanze, stipulato il 10 dicembre 1999.
Questo protocollo affida al Formez la responsabilità operativa della formazione e aggiornamento dei Nuclei di Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici, istituiti presso le Amministrazioni centrali e regionali ai sensi dell'art. 1 della legge 144 del 17 maggio 1999. Il Progetto Nuval si articola nelle seguenti linee di attività:
- Assistenza-formazione strategica per le Amministrazioni centrali e regionali che ne fanno formale richiesta nella fase di costituzione e avvio dei nuclei;
- Studio e ricerca finalizzata alla predisposizione di tecniche e metodologie condivise e funzionali all'attività dei NUVV;
- Formazione specialistica, prevalentemente per il personale operante nei nuclei, funzionale all'implementazione della rete, secondo criteri e metodologie il più possibile uniformi;
- Progettazione e implementazione della Rete dei NUVV.
Con riferimento al progetto unitario di formazione e di aggiornamento, è stato predisposto e sottoposto al Comitato Tecnico paritetico, che ha espresso parere positivo, il Progetto di formazione e aggiornamento deI Nuclei di Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici operanti presso le amministrazioni pubbliche centrali e regionali (NUVAL), finalizzato al perseguimento dei seguenti obiettivi:
- accelerare la costituzione e avvio dei nuclei di valutazione e verifica degli investimenti in tutte le amministrazioni pubbliche;
- creare nelle amministrazioni competenze professionali che operino, all'interno e all'esterno dei nuclei, sulla base di un patrimonio di conoscenze, economiche e tecniche, condivise
- progettare la rete dei nuclei e facilitarne l'implementazione con attività di assistenza tecnica e formazione.
Struttura e metodologie del progetto formativo sono descritte ampiamente nel documento di sintesi "Il progetto formativo: obiettivi, contenuti ed impostazione", nell'ambito del quale vengono individuate 5 tematiche intorno alle quali si articola la formazione specialistica:
- La progettazione integrata territoriale
- Gli studi di fattibilità
- La valutazione ambientale strategica
- Il monitoraggio
- La selezione dei progetti
Per quanto riguarda le attività formative, al 3 giugno 2003 sono stati organizzati i seguenti convegni:
- Capri, 3 e 4 giugno 2002 - "La formazione per la Rete deI Nuclei di Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici".
- Roma, 25 ottobre 2002 - "La valutazione intermedia nei programmi operativi: il ruolo dei Nuclei di valutazione".
- Milano - 30-31 ottobre 2002 - "I Nuclei di Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici e la programmazione, valutazione e selezione dei progetti integrati - Esperienze a confronto".
- Roma - 25 e 26 novembre 2002 - "Gli Studi di Fattibilità e la programmazione degli investimenti pubblici".
- Arco Felice - 27 e 28 gennaio 2003 - "La Selezione dei Progetti pubblici di investimento - Focus sulle esperienze a confronto".
- Firenze - 6 e 7 marzo 2003 - "Gli Studi di Fattibilità - Focus sulla valutazione degli investimenti pubblici relativi alle risorse culturali".
- Roma - 4 aprile 2003 - "La Finanza di Progetto con i Nuclei di valutazione degli investimenti pubblici".
- Arco Felice - 7 e 8 maggio 2003 - "Primo corso sulle tecniche per la selezione dei progetti. Primo modulo - Metodi e tecniche utilizzabili".
- Vibo Valentia - 15 e 16 maggio 2003 - "Il monitoraggio dei Progetti Integrati Territoriali (PIT): proposte ed esperienze a confronto".
- Venezia - 29 e 30 maggio 2003 - "La Finanza di Progetto".
- Arco Felice - 11 e 12 maggio 2003 - "Tecniche per la selezione dei progetti - Applicazioni e casi di studio".
- Palermo - 3 e 4 luglio 2003 - "La valutazione di programma: teoria e tecniche per i compiti dei Nuclei".
- Roma - 2 e 3 ottobre 2003 - L'uso della valutazione ambientale strategica nei processi di programmazione - Il ruolo dei Nuclei.
- Roma - 22 e 23 ottobre 2003 - La valutazione di programma: strategie e strumenti per i compiti valutativi dei Nuclei.
- Roma - 7 novembre 2003 - La valutazione di programma: strategie e strumenti per i compiti valutativi dei Nuclei - La survey.
- Roma - 27 novembre 2003 - Il partenariato pubblico privato per la realizzazione e gestione di infrastrutture e servizi di pubblica utilità.
- Roma - 28 novembre 2003 - La valutazione di programma: strategie e strumenti per i compiti valutativi dei Nuclei - La valutazione partecipata.
I Nuclei di valutazione regionali
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Abruzzo è stato istituito con DGR n. 85 del 13/2/2001 ed è destinato ad operare nell'ambito delle strutture preposte alla programmazione. Le attribuzioni e le funzioni del Nucleo sono stabilite dalla L. R. n. 86/2001.
Il Nucleo è composto da 9 componenti, secondo la seguente articolazione: n. 1 Dirigente dipendente della Regione Abruzzo, con funzioni di Coordinatore del Nucleo, n. 5 esperti dipendenti della Regione Abruzzo, n. 3 esperti esterni. E' in corso di costruzione il sito della Segreteria Tecnica. Con deliberazione n. 177/02 la Giunta Regionale ha istituito il Servizio Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Basilicata è stato istituito con DGR n. 867 del 23/4/2001, è collocato all'interno del Dipartimento Presidenza della Giunta e si compone di 8 membri, di cui 3, compreso il Direttore, appartenenti all'area della Dirigenza regionale, e 5 esterni. L'eventuale ampliamento del nucleo non potrà determinare il superamento del numero massimo di 12 componenti. Il Nucleo è assistito da una Segreteria Tecnica.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Calabria è stato istituito con DGR n. 249 del 20.03.2000 (integrata e modificata dalla DGR n. 406 del 17.07.2000) ed è attualmente composto di 6 membri.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Campania è stato istituito con DGR n. 270 del 19/1/2001 ed è composto da 11 membri: 1 Direttore, n° 6 esperti tecnici, n° 3 esperti economico-finanziari e n° 1 esperto amministrativo.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Emilia Romagna, collocato funzionalmente presso la direzione generale Programmazione e Pianificazione Urbanisti, è stato istituito con DGR n.1941 del 26/10/1999, successivamente integrata con DGR n. 496 del 1/3/2000 e DGR n. 545 del 18/4/2001 ed è previsto che sia composto da non più di 10 componenti.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Molise è stato istituito con DGR n. 29 del 29/1/2001.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Piemonte è stato istituito con DGR n.1/3546 del 17/07/2001. Come specificato nella Deliberazione della Giunta Regionale 23 maggio 2002, n. 13-6071, il Nucleo di valutazione e di verifica degli investimenti pubblici per la Regione Piemonte è articolato in un Comitato di indirizzo e di coordinamento - costituito dal Nucleo nella composizione e con le modalità operative definite con la deliberazione istitutiva - ed in uno Staff di consulenza tecnica.
Le modalità tecniche ed organizzative per la costituzione dello Staff di consulenza tecnica sono demandate alla Direzione Programmazione e statistica la definizione d'intesa con la Struttura speciale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, con la Direzione Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane e con le altre Direzioni regionali per gli aspetti di rispettiva competenza. Le funzioni di supporto tecnico-amministrativo e di segreteria del Nucleo sono svolte dalla Direzione Programmazione e statistica - Settore Programmazione regionale.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Puglia è stato istituito con L.R. n. 14 del 31/5/2001.
Con Delibera n.6/11 del 08/02/2000 è stato individuato il Centro Regionale di Programmazione dell' Assessorato della Programmazione Bilancio, Credito e Assetto del Territorio come Unità di supporto tecnico sede del Nucleo di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione Sardegna. Inoltre, con Determinazione n. 201/CRP del 25/09/2001 è stata determinata la costituzione del NVVIP e definita la sua composizione.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Siciliana è stato istituito con D.A. n.120 dell'8 maggio 2000 ed era composto, prima delle modifiche introdotte con D.P. n.35 del 3.5.2002, da 33 componenti. Il Nucleo è inserito nell'ambito della Direzione regionale della Programmazione della Presidenza della Regione Siciliana. E' consultabile una prima relazione sulle attività del Nucleo di valutazione.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Toscana è stato istituito con Delibera n.44 del 22 gennaio 2001 ed è composto da 14 membri che si avvalgono, in relazione a specifiche attività, di specialisti esterni.
Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Veneto è stato istituito con DGR n. 250 del 9/2/2001. Inoltre, è stata istituita l'Unità Complessa "Nucleo di valutazione investimenti" per svolgere prevalentemente funzioni di supporto all'attività del NUVV, di cui costituisce la segreteria tecnica, con compiti istruttori e di monitoraggio.
La composizione attuale del Nucleo regionale, avendo l'amministrazione scelto la soluzione interna è attualmente composta dal Segretario generale alla Programmazione, dal Segretario generale degli Affari regionali e dal Segretario regionale al Bilancio e finanza. Si tratta di quelle figure che la Regione Veneto prevede statutariamente come soggetti assunti con contratto di diritto privato anche dall'esterno.
Per l'esame di progetti di investimento possono essere invitati i Segretari regionali e i dirigenti regionali di comparto con funzione consultiva. Per fabbisogno di professionalità specifiche e di carattere istruttorio è prevista la facoltà di ricorrere a prestazioni esterne.
